Oro puro sai come riconoscerlo e come si utilizza

riconoscere l'oro puroL’oro è da sempre uno dei metalli più apprezzati e oggetto di fiorenti commerci a livello mondiale. Infatti possiede un valore intrinseco che non diminuisce con il passare del tempo. Per riconoscere l’autenticità del metallo esistono alcuni semplici test che si possono mettere in atto senza problemi, dato che il materiale ha alcune caratteristiche tipiche. Per avere la certezza assoluta della purezza del metallo si utilizza una pietra di paragone, nera, ruvida e di materiale ceramico, da acquistare nei negozi specializzati nelle attrezzature per orafi. Bisogna semplicemente sfregarla sull’oggetto d’oro, così che compaia sulla zona dello sfregamento una striscia giallo scuro. Su questa vanno fatte cadere alcune gocce di un prodotto reagente composto in gran parte da acido nitrico, così da ottenere una particolare reazione chimica che certifica la purezza dell’oro. Invece una tecnica casalinga si basa sull’impiego di una calamita da avvicinare all’oggetto d’oro. Infatti allo stato naturale il metallo non è magnetico e quindi non deve rimanere attaccato alla calamita. Infine bisogna tenere a mente che il metallo giallo ha un peso specifico poco rilevante: di conseguenza risulta molto leggero nonostante le dimensioni apparenti degli oggetti che forma. Per questo motivo è bene valutare con attenzione il peso di un oggetto o di un lingotto per valutarne la purezza.
Il pregio del metallo è stato determinato fin dall’antichità per le sue caratteristiche fisiche, che lo rendono adatto a un gran numero di destinazioni d’uso. L’oro puro è molto apprezzato nel settore della medicina e in quello dell’eletronica perché è inattaccabile dagli acidi, dai reagenti chimici e dall’aria. Ad esempio in odontoiatria serve per creare capsule e otturazioni, mentre in medicina viene usato per alcune diagnosi sotto forma di nanoparticelle all’interno di un liquido. Inoltre è il materiale più duttile e malleabile, tanto da poter essere lavorato in lamine quasi trasparenti. Non si ossida e risulta un ottimo conduttore elettrico, quindi si può impiegare in microelettronica. Infine nel campo dell’industria aerospaziale si sfrutta la sua capacità di riflettere la luce infrarossa per realizzare schermi riflettenti.
L’oro si caratterizza per avere il suo più largo impiego in gioielleria e in oreficeria. Il metallo 24 carati ha un valore unico in tutto il mondo, che viene applicato da tutti i mercati che trattano questo metallo. Invece, per quanto riguarda l’oro usato per produrre oggetti di oreficeria e gioielli, si impiegano leghe. Infatti, a causa della sua grande duttilità, è necessario aggiungere all’oro metalli leganti: nella maggior parte dei casi si impiega il metallo 18 carati, formato dal 75% di oro e per la parte restanti di altri materiali. Questi ne determinano anche il colore e il modo con cui sono indicati commercialmente.
Quando si decide di alienare il proprio oro vecchio è fondamentale comparare tra loro i prezzi proposti dai vari negozi di compro oro. Infatti l’oro quotazione è sempre differente in quanto ogni esercizio commerciale fissa autonomamente il valore di riferimento. Il prezzo può essere inferiore del 30-35% del golden fixing determinato per il metallo puro dalla Borsa di Londra. Per poter ottenere la migliore quotazione oro bisogna innanzitutto considerare quale sia la caratura del metallo. Nel caso dei gioielli si usa una lente di ingrandimento per controllare il timbro del costruttore e il titolo. Il marchio è composto dalla sigla di una città e una serie di numeri. In genere sull’oro falso viene impresso soltanto il titolo perché si ottiene il punzone dopo l’iscrizione all’apposito albo degli orafi.
Successivamente è bene pesare gli oggetti d’oro e i gioielli da vendere presso un compro oro per avere un’idea del valore del proprio oro vecchio. Bisogna fare attenzione ai monili che hanno delle pietre incastonate perché in genere i negozi non accettano le gemme. In questo caso ci si deve rivolgere a un esercizio commerciale specializzato nella compravendita di gioielli e di gemme. Infine si comparano tra loro le varie proposte dei diversi negozi, facendo attenzione ai servizi offerti alla clientela, come ad esempio il servizio Blocca prezzo.